Tag: cultura dominante

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L’epoca della vulnerabilità. Come la psicologia ha invaso le nostre vite.

di Gioele Cima, Piano B Edizioni, 2024. Viviamo in un tempo in cui il lessico della fragilità è ovunque: nei discorsi politici, nelle pratiche educative, nelle narrazioni sociali. L’epoca della vulnerabilità è un saggio agile, dallo stile incisivo e accessibile, che si propone di smascherare una delle narrazioni dominanti del nostro tempo: quella della fragilità come cifra universale dell’umano. L’autore tenta un’analisi provocatoria, muovendosi … [Continua a leggere L’epoca della vulnerabilità. Come la psicologia ha invaso le nostre vite.]

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I linguaggi del malessere: salute, violenza strutturale e meccaniche del biopotere.

Foto di Brian Merrill da Pixabay  Da quando c’è stata la pandemia di Covid-19, si parla nuovamente molto di benessere psicologico e di salute mentale. Catalizzando processi di malessere diffuso nella nostra società, la pandemia ha dato una spinta al riconoscimento della pervasività e della capillarità della sofferenza psichica. Che cosa significa, tuttavia, ricominciare a parlare in maniera massiva di salute mentale? A quali categorie e concetti … [Continua a leggere I linguaggi del malessere: salute, violenza strutturale e meccaniche del biopotere.]

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Dove accade la cura. Il setting tra inclusione, protezione e collusione, dentro e fuori la stanza.

“Un legittimo obiettivo della psicoterapia è quello di sostenere l’opposizione e la resistenza alla cultura dominante, fintanto che ciò appare coerente con l’agency che il paziente desidera esercitare” Elliot L. Jurist “Si può parlare di terapia solamente riferendosi alle classi medie e alte, perché queste classi posseggono i mezzi di produzione e con questi mezzi creano istituzioni in cui potersi riabilitare” [1]. Così Basaglia … [Continua a leggere Dove accade la cura. Il setting tra inclusione, protezione e collusione, dentro e fuori la stanza.]